Trade secrets; brevi cenni

Trade secrets: brevi cenni

Nel diritto internazionale un segreto commerciale o trade secret è un’informazione che: i) non è nota al pubblico; ii) conferisce un vantaggio economico al suo titolare; iii) è sottoposta a particolari misure per mantenere la segretezza. Il concetto di “trade secret” è alquanto vario e la definizione cambia anche in base al singolo ordinamento giuridico.

I trade secrets o segreti commerciali sono un tipo di proprietà intellettuale costituita da formule, pratiche, processi, progetti, strumenti, modelli o raccolte di informazioni che hanno un valore economico intrinseco per le aziende, perché non sono generalmente conosciute e vengono mantenute segrete.

Sono una componente importante, ma invisibile, della proprietà intellettuale di un'azienda. Il loro contributo al valore di un'azienda, misurato come capitalizzazione di mercato, può essere importante, ma essendo invisibile, è un contributo difficile da misurare, a differenza dei brevetti che costituiscono invece un contributo ben visibile ed identificabile. Infatti a differenza della proprietà intellettuale registrata, i segreti commerciali sono, per definizione, non divulgati al mondo e quindi, i detentori di tali “trade secrets” cercano di proteggerli dai concorrenti istituendo procedure speciali per la loro gestione, nonché misure di sicurezza tecnologiche e legali che includono gli accordi di riservatezza o non divulgazione (NDA).

Queste misure contrattuali protettive creano effettivamente un monopolio perpetuo sulle informazioni segrete, che non scade come farebbe un brevetto o un copyright. La mancanza di protezione formale associata ai diritti di proprietà intellettuale registrati tuttavia, significa che a una terza parte, non vincolata da un accordo sottoscritto, non viene impedito di duplicare e utilizzare in modo indipendente le informazioni segrete una volta scoperte,

Si possono anche definire "segreti commerciali" quelle informazioni su un prodotto, o relative ad un Progetto, che sono conosciute solo dall'azienda o solo dalle persone dell’azienda coinvolte nel progetto specifico, e che, ad esempio, sono tenute segrete per motivi di concorrenza. Un esempio: gli ingredienti esatti della Coca-Cola sono considerati un trade secret o segreto commerciale.

Occorre anche aggiungere che soprattutto nei paesi di common law ed in particolare negli USA i giuristi e quindi le aziende tendono a distinguere le cd. “confidential information” dai “trade secrets” e ciò anche con riferimento alla durata della stessa riservatezza, nel senso che, mentre per le confidential information si stabiliscono dei termini di durata, in genere dalla divulgazione, da un minimo di due anni ad un massimo di cinque, per i trade secret, si tende a stabilire una durata molto più lunga; si parla infatti di una durata sino alla perdita del carattere della riservatezza quindi praticamente una durata indeterminata.

La tutela normativa dei “trade secrets” è un fenomeno abbastanza recente; i primi paesi che hanno emanato leggi specifiche per la disciplina dei segreti commerciali sono stati gli ordinamenti di common law, ma è solo dal 2016 che, ad esempio negli USA, con il Defend Trade Secret Act si è data una tutela a livello federale di ciò.

L’Unione Europea nel 2016 ha adottato una direttiva sulla protezione dei segreti commerciali con l’obiettivo di armonizzare la definizione di segreti commerciali in conformità con le norme internazionali esistenti, e i mezzi per ottenere la protezione dei segreti commerciali all'interno dell'UE.

Oggi gli strumenti a tutela di questo importante patrimonio aziendale sono diversi, un patrimonio troppo spesso sotto valutato !!